Nella cultura comune il talento, come dico anche nel corso Raccontarsi Online, è legato ad una propensione artistica, espressiva: "ha talento nell'arte", "è dotato nella musica", o ancora nello scrivere, nelle creazioni…
Quindi secondo la nostra cultura le strade che si aprono davanti a te sono due:
- Fai parte del Team 1 - "Hai dei talenti artistici? Ottimo!"
- Appartieni al Team 2 - "Non ce li hai? Ahi ahi ahi…" (come nella vecchia pubblicità di Alpitour, te la ricordi?!)
Se ti riconosci nel "Team 2" di quelli che "poverini" non hanno particolarità spiccate e utili, potresti aver rinunciato a trovare i tuoi talenti perché a scuola qualche insegnante ti ha detto che eri proprio negata. C'era qualche tuo compagno di classe più "dotato" e tu hai pensato di non aver talenti. E magari ti sei portato dietro tanta insicurezza perché non sei mai stata abbastanza bravo nel fare qualcosa che invece era ritenuto importante. E ora sei cresciuto e c'è il tuo collega o il tuo amico che è più bravo e dotato di te.
Ecco, il talento per fortuna non è solo quello.
Ognuno di noi ha dei talenti, quello che ci blocca nell'individuarli ed usarli è che pensiamo soprattutto ai talenti artistici.
E quindi cosa è un "talento"? Sai che mi piace partire dalle definizioni:
Ingegno, predisposizione, capacità e doti intellettuali rilevanti, spec. in quanto naturali e intese a particolari attività:
avere molto, poco t.;
essere dotato di grande t.; un ragazzo pieno di t.o, più brevemente, un giovane di talento; i suoi t. sono giustamente apprezzati; avere t. artistico, musicale, letterario.
Dizionario Treccani
Come vedi dalla definizione del dizionario gli esempi sono sempre in campo artistico (ahimè) ma non è solo quello: è predisposizione, capacità, dote. E quindi?
E' quella cosa in cosa riesci bene, quella cosa che quando la fai è facile farla e il tempo passa veloce. Quella "pepita d'oro" che ti porti sempre con te e che non ti abbandona mai perché tanto, ti riesce.
Anche io faccio parte del "Team 2", per anni mi sono arrovellata perché non ero mai abbastanza, non abbastanza dotata, non speciale, insomma niente di niente. Poi studiando ed approfondendo i metodo di lavoro che utilizzo ho capito che il talento era tanto altro. Il talento è quello che è dentro di te, quello che magari hai imparato a fare bene quando eri molto piccola che non ti abbandonerà mai. E per fortuna non è solo espressivo.
Vuoi qualche esempio? Tra i miei talenti (sì, perché ne abbiamo anche più di uno) c'è l'esplorazione: sono sempre stata una bambina coraggiosa e temeraria. Io vado, io esploro, io provo, io mi butto. Non l'ho sempre utilizzato, ho passato un lungo periodo della mia vita dove facevo fatica a buttarmi, ero timidissima. Ma ho sempre sentito questa spinta dentro di me, solo che non la ascoltavo perché avevo paura.
E poi ho la capacità di schematizzare, semplificare, spiegare le cose in modo semplice e tradurle in schemi che spieghino tutto! Processi logici venite a me!
Non mi sembrano talenti da poco, e non è stato semplice trovarli.
Come trovare il tuoi talenti in pochi passi
Scoprire i propri talenti non è così facile, ma se provi a guardare dentro di te qualcuno lo conosci già.
Ti propongo qualche esercizio per riportarli a galla ed individuarli, ma richiede un po' di costanza: pronto?!
Ho creato un videocorso che ti aiuta proprio a lavorare sui tuoi talenti:
Fai una ricerca nella tua storia di vita e segnati se ci sono state cose in comune nei vari episodi in cui sei stato bravo.
A quel punto guarda il tutto con occhi "esterni": noti qualcosa di comune tra i vari episodi e pezzetti che hai scritto?
Piano piano… voilà qualcosa sarà e emerso e tu gli avrai dato un nome, un etichetta, un senso.
Potrebbero sembrarti talenti inutili? Apparentemente anche sì, se per utile ed inutile utilizzi categorie "da adulti" e creative.
E nel prossimo post ti aiuto con altri esercizi, a mettere in pratica queste tue "piccole e grandi scoperte".